lunedì 21 dicembre 2020

Sciopero generale della vigilanza privata e degli addetti ai servizi fiduciari per la giornata del 24 dicembre 2020

 

SCIOPERO GENERALE DELLA VIGILANZA PRIVATA E DEGLI ADDETTI AI SERVIZI FIDUCIARI PROCLAMATO DA FILCAMS CGIL – FISASCAT CISL E UILTUCS  PER L’INTERA GIORNATA DEL 24 DICEMBRE PER TUTTI I TURNI DI LAVORO

(così come riportato sul sito della Commissione di garanzia sugli scioperi https://www.cgsse.it/calendario-scioperi/dettaglio-sciopero/276731 ) che lo sciopero generale ha la durata di 24 ore con inizio alle ore 00,00 del 24 dicembre 2020 per terminare a conclusione nello stesso giorno 24 dicembre 2020, alle ore 24,00.

Questa doverosa precisazione da parte del Sindacato Unal che ha aderito allo sciopero generale, è dovuta al fatto che in rete girano dei volantini, su carta intestata e non firmata, quindi privi di autenticità dei Sindacati che hanno proclamato il suddetto sciopero generale che danno informazioni ERRATE ai lavoratori sugli orari in cui si può effettuare lo sciopero.  

Noi per non far si che i lavoratori si venissero a trovare in difetto nei confronti delle Società di vigilanza, abbiamo contattato la Commissione di Garanzia sugli Scioperi, la quale ha confermato in nostro pensiero che lo sciopero generale  inizia come sopra indicato.

Per semplificare: Inizia alle ore 24,00 della notte del 23 Dicembre dove inizia il giorno 24 Dicembre.

 Lo sciopero terminera' alle ore 24:00 della notte del 24 Dicembre dopo 24 ore di sciopero.

Non come è stato indicato sui volantini qui sopra menzionati che i lavoratori si potevano astenere dal lavoro per sciopero fino alle ore 06,00 del 25 dicembre, data che non rientra nella proclamazione dello sciopero.

Chi avesse necessità di ulteriori chiarimenti può contattare i responsabili di zona dell’UNAL

Cordiali saluti e buon sciopero.

venerdì 26 giugno 2020

Scadenza porto dell'arma

La loro validità, infatti, è prorogata fino a 90 giorni dopo la fine dello stato di emergenza – ossia 31 luglio, salvo proroghe – pertanto, allo stato, sino al 29 ottobre 2020 compreso.

Scadenza porti d’arma al 29 ottobre
La situazione particolare delle licenze di porto d’arma è proprio nella duplice natura del documento: infatti, la licenza è composta dalla licenza vera e propria (il tagliando separato e bollato) e il libretto di porto d’armi che contiene la fotografia e le generalità del titolare.

Il dipartimento dunque precisa che per la licenza vide l’articolo 103: dunque la scadenza è prorogata di 90 giorni dalla fine del periodo di emergenza sanitaria, fissata dal Governo al 31 luglio.

Quindi la scadenza è fissata per il 29 ottobre. Invece, per il libretto la scadenza è quella prevista dall’articolo 104, come per tutti i documenti di riconoscimento, cioè il 31 agosto.

In conclusione, si legge nella circolare, dal 31 agosto in poi si potrà continuare ad acquistare, detenere e praticare l’attività con le armi in attesa del rinnovo.

Visto che il libretto può essere sostituito dalla carta d’identità (o altri documenti con foto rilasciati da un’amministrazione dello Stato) nella sua funzione d’identificare la persona, farà fede la licenza, la cui validità è prorogata fino al 29 ottobre 2020.