giovedì 28 agosto 2014

Mercatino di solidarietà organizzato dalle Guardie Giurate friulane




gpgfvg2011

Sabato 30 agosto edizione straordinaria di fine estate del mercatino dell’antiquariato e dell’usato  presso il Media World di Tavagnacco. Numerosi gli espositori presenti che proporranno solo articoli usati, ideale per fare degli ottimi acquisti. Si potranno così trovare libri usati, mobili antichi, dischi, giochi e giocattoli, pezzi di ricambio elettrico, macchine fotografiche, monete, francobolli, fumetti, cartoline, orologi, ceramiche, oggettistica varia e attrezzi di una volta. Le bancarelle e i banchi saranno aperti dalle 8.00 alle 18.00. L’evento è organizzato in collaborazione con l’Associazione FVG 2011 ex Guardie Giurate Particolari per la raccolta di fondi per aiutare le famiglie bisognose. ilgiornaledelfriuli.net

Associazione FVG 2011 ex Guardie Giurate Particolari
Via Diaz 33100 Udine
associazionefvg.gpg@libero.it

sabato 26 luglio 2014

Il Tribunale, di Roma, riconosce all'UNAL gli stessi diritti dei sindacati confederati confermando la legittimità del suo operato

La sentenza qui riportata

SENTENZA TRIBUNALE DI ROMA PER UNAL NR. 4685.14

riguarda ESCLUSIVAMENTE l’UNAL, visto che c’e già qualche sindacato non firmatario del c.c.n.l. della vigilanza che la vuole usare. Questa Sentenza fà giurisprudenza SOLO per l’UNAL, qualsiasi altro sindacato non firmatario che intende avere una sentenza ad esso favorevole dal Giudice, deve instaurare davanti ad esso un ricorso e dimostrare le proprie ragioni ed i propri requisiti.  

Questa precisazione e necessaria, visto che c’e già qualche sindacato non firmatario che la vuole usare per far valere se ne ha, le proprie ragioni nei confronti degli Istituti di vigilanza che non intendono riconoscerli come organizzazione sindacale.  

martedì 18 marzo 2014

Vigilanza Privata: arrivano gli arretrati economici del nuovo C.C.N.L.

Il Contratto nazionale di settore è tornato ad essere unico, rimaneva in sospeso la parte economica risolta con il documento che pubblichiamo qui. L’una tantum – 450,00 euro per il quarto livello ,verrà erogata in tre trance, maggio 2014, maggio 2015 e novembre 2015. L’aumento complessivo – 60,00 euro per il quarto livello – rimane invariato e suddiviso in tre … Continua a leggere 

DURC INTERNO, PARTONO LE VERIFICHE INPS

Con il messaggio n. 2889 del 27 febbraio scorso l’Inps ha comunicato l’avvio del nuovo sistema di gestione del “DURC interno”, necessario per il riconoscimento delle agevolazioni di competenza dell’Inps, per l’individuazione e l’eventuale contestazione delle situazioni di irregolarità incompatibili con i benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale (ai sensi dell’art. 1, comma 1175, … Continua a leggere 

mercoledì 15 gennaio 2014

Orario di lavoro e riposo settimanale - nuove maxi sanzioni

Dal 24 dicembre scorso sono in vigore le nuove maxi sanzioni in materia di orario di lavoro e di riposo settimanale.
Il decreto legge n. 145/2013, allo scopo di rafforzare l’attività di contrasto al lavoro sommerso e irregolare e di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, ha infatti aumentato significativamente – addirittura, in alcuni casi, fino a 10 volte – gli importi delle sanzioni amministrative previste a carico dei datori di lavoro inadempienti.
Come noto, la legge stabilisce che l’orario di lavoro non deve superare le 48 ore in 7 giorni (rilevabili come media) e il lavoratore deve riposare almeno 24 ore consecutive ogni 7 giorni. In caso di violazione, è prevista una sanzione amministrativa pari a:
  • da 1.000 a 7.500 euro (prima variava tra 100 e 750 euro);
  • da 4.000 a 15.000 euro nel caso in cui la violazione si riferisca a più di 5 lavoratori o si sia verificata in almeno 3 periodi che l’azienda usa per rilevare la media dell’orario di lavoro effettuato dai dipendenti;
  • da 10.000 a 50.000 euro nel caso in cui la violazione si riferisca a più di 10 lavoratori e interessi almeno 5 periodi di riferimento (in questo caso, non è ammesso il pagamento in misura ridotta).
Il periodo di riposo consecutivo può essere calcolato come media in un periodo non superiore a 14 giorni.
Il periodo di riferimento in cui va rilevata l'eventuale violazione, invece, può essere di 4, 6 o 12 mesi.
Con riferimento al riposo giornaliero, che per legge deve essere pari a 11 ore consecutive ogni 24 ore, in caso di violazione è prevista una sanzione amministrativa pari a:
  • da 500 a 1.500 euro;
  • da 3.000 a 10.000 euro nel caso in cui la violazione si riferisca a più di 5 lavoratori o si sia verificata in almeno 3 periodi di 24 ore;
  • da 9.000 a 15.000 euro nel caso in cui la violazione si riferisca a più di 10 lavoratori o interessi almeno 5 periodi di 24 ore (in questo caso, non è ammesso il pagamento in misura ridotta).
Infine, aumentano del 30% le sanzioni previste per il lavoro in nero: ferma restando la sanzione per la mancata interruzione del rapporto di lavoro (che resta invariata), si applica una sanzione amministrativa da 1.950 a 15.600 euro (prima da 1.500 a 12.000) per ciascun lavoratore irregolare, maggiorata di 195 euro (da 150) per ogni giornata di lavoro effettivo.
In aumento anche la sanzione prevista per i lavoratori in nerosuccessivamente regolarizzati: la sanzione amministrativa va da 1.300 a 10.400 euro per ciascun lavoratore irregolare, maggiorata di 39 euro per ogni giornata di lavoro irregolare. Inoltre, è impossibile applicare la diffida.
Sanzione amministrativa in aumento del 30% anche per il datore di lavoro che incorra nella sospensione dell'attività per lavoro irregolare o per gravi e reiterate violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, per cui è previsto il pagamento di una somma aggiuntiva pari, rispettivamente, a 1.950 e 3.250 euro.